L'impianto

La società Termica Colleferro, nata nel corso del 2008 come joint venture tra Seci Energia S.p.A. e Avio S.p.A., ha messo in esercizio nell’ottobre del 2012 a Colleferro, in provincia di Roma, una nuova centrale termoelettrica a ciclo combinato cogenerativo, della potenza termica di 82 MW.

Il nuovo impianto, che occupa un’area di 40.000 m² attigua al Comprensorio Industriale di Colleferro, al Km 5,2 di via Ariana, ha sostituito la preesistente centrale, divenuta tecnologicamente obsoleta e insufficiente a soddisfare le esigenze di fornitura d’energia elettrica e termica delle industrie a rischio rilevante del Comprensorio Industriale. Ora fornisce principalmente energia elettrica e vapore al sito multisocietario ed esporta l’energia elettrica prodotta in eccesso sul libero mercato nazionale. Come combustibile utilizza il gas naturale.

L’allacciamento elettrico alla Rete di Trasmissione Nazionale avviene per elettrodotto in antenna con potenza di 150 KV, tramite un collegamento misto aereo-cavo di circa 4,5 km di lunghezza tra la Centrale e la Cabina Primaria di Colleferro.

La realizzazione della Centrale ha ristrutturato la produzione di energia termica ed elettrica del comprensorio industriale di Colleferro, costituito da numerose aziende energivore che esigono forniture di calore e di energia elettrica costanti e non interrompibili.

Nel dettaglio, la nuova Centrale elettrotermica ha risposto a diverse necessità:

  • sostituire la centrale esistente per la sua obsolescenza (età media dei macchinari 40 anni);
  • garantire il fabbisogno energetico degli insediamenti del comprensorio, con particolare riguardo alla fornitura di elettricità vapore;
  • garantire la non interrompibilità della fornitura di energia richiesta nelle licenze di fabbricazione delle sostanze esplosive (produzione presente in vaste aree del comprensorio), così da assicurarne la continuità e la sicurezza dei processi di produzione;
  • rendere la produzione dell’energia più baricentrica rispetto alle realtà industriali attualmente presenti nel comprensorio (negli anni le zone di produzione si erano progressivamente allontanate dalla vecchia centrale, causa la dismissione di molti impianti e delle relative aree di pertinenza).

E ha portato importanti vantaggi:

  • installazione delle migliori tecnologie disponibili, che consentono di ottenere consumi energetici specifici estremamente contenuti e un basso impatto ambientale;
  • maggiore rendimento in assetto cogenerativo;
  • miglioramento dei livelli di affidabilità della fornitura di energia elettrica e vapore al sito industriale di Colleferro, con conseguente riduzione del livello di rischio legato a disservizi delle utenze critiche per mancanza di tali utilities;
  • riduzione della distanza tra la nuova centrale e gli insediamenti industriali, minimizzando le perdite energetiche associate alla rete di distribuzione del vapore.